PowerPoint regna ancora o è ormai sorpassato?

IImmagina la scena: sei seduto a un evento, pronto a ricevere un sacco di nuove informazioni. Il relatore si alza in piedi, schiarisce la voce e… BAM! Ecco apparire la classica presentazione PowerPoint. Slide dopo slide, inizi a chiederti: “Ma siamo ancora nel 2024 o sono tornato negli anni ’90?”
Eh sì, le presentazioni PowerPoint sembrano essere un pezzo fisso di qualsiasi intervento dal vivo, un po’ come i biscotti secchi a colazione: sai che ci sono, ma non è che ti entusiasmino. Ma sono ancora efficaci? Sono lo strumento migliore per accompagnare uno speech, o è giunta l’ora di passare ad altro?

Se usate bene, le slide possono essere utili. Sono perfette per riassumere dati, mostrare grafici e tenere l’audience concentrata su punti chiave (sempre che non esageriamo con i contenuti). Ma diciamolo, chi non ha mai subito una di quelle presentazioni con 85 slide piene di testo che nessuno legge?
La verità è che PowerPoint, o qualsiasi altro software di presentazione, è solo uno strumento. E come tutti gli strumenti, dipende da come lo usi. Se le tue slide sono un mare di testo o immagini stock di dubbio gusto, è normale che sembrino obsolete. Ma non sono le slide ad essere vecchie, è il loro utilizzo noioso e prevedibile.

Sei stanco di far vedere slide con grafici che nemmeno tu capisci? Bene, sappi che esistono delle strade alternative. Vediamo quali:
Visual storytelling: Perché non raccontare una storia visivamente? Usa immagini forti, video brevi o animazioni. Ad esempio, se parli di un’azienda innovativa, mostra un video dietro le quinte della loro tecnologia. Le persone ricordano meglio le storie visive, quindi l’impatto sarà sicuramente maggiore rispetto a una carrellata di numeri e parole.
Interazione col pubblico: Chi ha detto che devi essere tu l’unico a parlare? Fai partecipare il pubblico! Quiz interattivi, sondaggi live con strumenti come Genially, Slido, o Mentimeter possono tenere l’audience sveglia e attiva. Inoltre, danno l’impressione di un evento più dinamico, piuttosto che una lezione frontale.
Prototipi o dimostrazioni live: Se il tuo intervento lo permette, mostra direttamente il prodotto o il servizio che stai presentando. Le slide sono teoriche, ma vedere un prototipo in azione o assistere a una dimostrazione pratica ha un impatto ben diverso. Fai caso a quando Apple presenta il suo nuovo iPhone! Il concetto, che sta alla base delle loro presentazioni, è istillare il desiderio di avere la nuova versione del telefono. Qual è, invece, il tuo obiettivo invece?!
Minimalismo estremo: Se proprio non riesci a rinunciare alle slide, riducile al minimo. Una sola immagine o una frase per ogni concetto chiave. Se c’è troppo da dire, è un segnale che forse stai mettendo troppe informazioni in una presentazione. Ricorda: less is better!
Le slide sono davvero obsolete?
In conclusione, le slide non sono obsolete, ma devono essere usate con criterio. Una presentazione ben costruita e bilanciata può ancora essere efficace, ma il mondo delle presentazioni si sta evolvendo. Siamo nel 2024, e il pubblico si aspetta un’esperienza dinamica, interattiva, e non un altro elenco di punti che potremmo tranquillamente leggere su un foglietto.
Allora, PowerPoint sì o PowerPoint no? Dipende. Ma una cosa è certa: se vuoi che il tuo speech non sia dimenticato dopo 5 minuti, forse è il caso di pensare a qualcosa di più creativo.

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